Cerchiamo di pazientare nel crescere il cucciolo.

Non abbiate fretta che impari subito a stare seduto e andare al guinzaglio  perfettamente. Godiamoci il cucciolo che ha tutto il diritto di esserlo, esattamente come non si può  chiedere a un bambino di saltare alcune tappe evolutive per diventare precocemente un adulto perfetto,  o l’adulto che “noi” vorremmo… con il cucciolo giocheremo e pertanto impareremo, esploreremo oggetti e luoghi, conosceremo il mondo gradualmente.

Educare significa far emergere doti e predisposizioni, non significa imporre,  significa saper rispettare i tempi di apprendimento di ogni individuo guidandolo in un percorso di crescita insieme. Significa che noi come “base sicura” dobbiamo metterci in gioco per creare una relazione con i cani, dove ognuno può contare sull’altro, dove c’è ascolto e comprensione, dove si può anche sbagliare ma porre rimedio e sapersi scusare; non dove il cane viene visto come un soldatino subordinato sempre pronto ad accogliere il nostro volere.
Osservare, ascoltare, pazientare, essere coerenti e costanti, interrogarsi, sono le premesse per un futuro sereno insieme.

Il cucciolo diverrà adulto e poi anziano.

I cani anziani sono spesso molto fragili sotto ogni aspetto e hanno bisogno di maggiore sostegno: fisicamente, psicologicamente ed emozionalmente. Se ci saremo comportati bene, con empatia e rispetto, quando sarà vecchietto soffriremo nel vedere il suo naturale declino,  ma almeno non avremo i sensi di colpa per avergli “chiesto troppo” o di averlo represso in passato. 

I cani anziani necessiteranno di un’alimentazione diversa, talvolta ponendo attenzione alle varie patologie che possono essere insorte. Alcuni di loro diverranno incontinenti, pertanto dovremo pazientare, pulire e tenerli puliti, esattamente come faremmo per un nostro caro “umano”. Inizieranno a perdere vista e udito, quindi saremo nuovamente la loro guida. La motilità diminuirà e tra brevi passeggiate quando possibile, un pò di ginnastica e qualche massaggio li accompagneremo nel miglior modo verso la fine del loro viaggio con noi. Saremo sempre in contatto con il nostro medico veterinario di fiducia, pronto ad assisterci.

Vivere con un cane anziano è un privilegio che non tutti hanno.